Al fine di garantire la maggiore coerenza possibile tra il contributo professionale fornito dalle persone che lavorano, e il salario erogato da Sketchin Italia Srl, quest’ultima si affida a una serie di principi in linea con il mercato del lavoro di riferimento, il CCNL applicato e la misurazione della performance così come definita dal gruppo BIP e dalle specificità dei ruoli aziendali.

Per stabilire una corretta politica salariale che utilizzi in modo proprio gli attuali indicatori di performance a disposizione di chi lavora e del management, Sketchin Italia Srl, a deciso per i ruoli attualmente presenti nel suo organico di suddividere la componente economica in diverse parti: salario fisso, salario variabile, benefit.

Salario fisso

Il salario fisso costituisce almeno la metà della retribuzione di qualsiasi persona che lavora in Sketchin Italia Srl, indipendentemente dal ruolo che ricopre.

Tale componente del salario viene normalmente definita attraverso la valutazione di una serie di parametri:

A causa della somma di questi quattro parametri Sketchin Italia Srl presenta una politica salariale fissa lineare solo sulle componenti minime mentre per ciò che concerne le componenti massime, corrispondenti a ciascun ruolo, la definizione del salario fisso è lasciata alla libera contrattazione individuale.

Salario variabile

Il salario variabile costituisce al massimo la metà della retribuzione di alcuni specifici ruoli esercitati in Sketchin Italia Srl, in particolare: General Manager, C-Level, Executive Strategy Director, Strategy Director e Business Development Director. La particolare natura e responsabilità di questi ruoli consente di legare una parte della loro retribuzione a specifici obiettivi di impatto strategico per l’azienda.

Tale componente del salario è gestita attraverso l’approccio Management By Objectives (MBO) cioè un metodo di valutazione delle persone che si basa sui risultati raggiunti e sull’impatto avuto su una serie di obiettivi comuni stabiliti dall’azienda.

All’inizio di ogni anno, tramite un colloquio individuale tali obiettivi vengono assegnati e formalizzati attraverso una lettera in cui viene esplicitata la parte di salario ad essi collegata.

Di norma, quando le condizioni economiche lo consentono, la componente variabile del salario viene corrisposta a partire dal mese di aprile dell’anno successivo rispetto a quello cui fa riferimento la lettera.

Benefit

I benefit, in generale, sono strumenti di welfare utilizzati dalle aziende per rendere più facile la conciliazione vita-lavoro dei dipendenti e premiare il loro impegno.

Il termine Benefit Aziendali si usa per indicare quell’insieme di beni, servizi e agevolazioni che vengono dati dalle aziende ai propri dipendenti in aggiunta alla retribuzione ordinaria.

Fanno parte dei benefit aziendali: mensa aziendale,  buoni pasto e buoni regalo, auto aziendale, telefono, computer e tablet aziendali, polizze di previdenza complementare, assistenza sanitaria, buoni per lo shopping e buoni carburante, rimborso delle spese sostenute per acquistare gli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico, somme o rimborsi erogati per l’accesso ai servizi di istruzione da parte dei familiari dei dipendenti (rette di asilo nido, scuola dell’infanzia, doposcuola e centri estivi, spese per l’acquisto di testi scolastici e così via), borse di studio riservate ai familiari dei lavoratori, abbonamenti a palestre, centri benessere, cinema e teatri, somme o prestazioni erogate per i servizi di cura e assistenza ad anziani e malati non autosufficienti.

Di benefit aziendali ne esistono due tipologie a seconda della loro natura giuridica e fiscale: ****i Fringe Benefits e i Flexible Benefits. I Fringe Benefits sono considerati come una remunerazione aggiuntiva rispetto alla retribuzione ordinaria. I Flexible Benefits sono considerati come una retribuzione complementare.